Si conclude con Marcello Fois,  scrittore, commediografo e sceneggiatore, che presenterà il suo ultimo libro dal titolo "Pietro e Paolo (Einaudi) la Rassegna “Intrecci Narrativi” – Libri, Musica e Degustazioni, organizzata dall’“Associazione per l’Arte”, con il contributo della Regione Siciliana – Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana - e la collaborazione  della Scuola di Cinema Indipendente Piano Focale e dell'Associazione Zeste Hub di Palermo. L'ultimo appuntamento si terrà venerdì 8 novembre ad Alcamo, al Collegio dei Gesuiti, e sabato 9 a Villa Riso a Palermo, con inizio alle ore 18.30.
"Pietro e Paolo"  è un romanzo commovente e feroce dedicato all’amicizia e alla fine dell’adolescenza, sullo sfondo sanguinante della Grande Guerra. Marcello Fois torna in Sardegna, la terra da cui ci si allontana senza mai andarsene, per raccontare una storia sulla fede e sulla fiducia.  Fois è nato a Nuoro, ma vive e lavora a Bologna. Laureato in Italianistica, è un autore prolifico, non solo in ambito letterario, ma anche nel campo teatrale, radiofonico e della fiction televisiva. A conversare con lui sarà la scrittrice Evelina Santangelo. La Rassegna, che ha proposto otto incontri con autori di successo, si avvale della Direzione organizzativa di Giuseppe Messana e della Direzione artistica di Vito Lanzarone. "Siamo molto soddisfatti delle risposte che stanno avendo le nostre iniziative e, nello specifico, di questa rassegna letteraria e del corso di scrittura Klab ad essa legata - dicono -. La qualità degli scrittori/docenti e il buon livello dei partecipanti sta consentendo di godere al meglio delle pagine narrate nei vari libri presentati e di apprendere nella maniera migliore i suggerimenti e le tecniche di scrittura e di lettura che i 'nostri' autori ci mostrano di volta in volta, convinti come siamo che questa è la strada migliore per agevolare una lettura maggiormente consapevole e magari, chissà, anche una scrittura avviata alla pubblicazione". A curare le degustazioni di vino sarà questa volta l’azienda Maniscà.